LA MIA POSIZIONE SU QUESTO TEMA È CHIARISSIMA:
Pisa, come hub internazionale, deve essere il vero centro del sistema aeroportuale toscano.Qualcuno dice che sono campanilista, ma non è così: non è una questione di scontro tra territori, poiché uno sviluppo armonico regionale e la strategicità del nostro scalo aeroportuale convengono a tutta la Toscana e all’intera economia regionale.
Dopo il Covid-19, infatti, non si può più procedere per automatismi e non conviene vincolare le opportunità di svilluppo del Galilei all’andamento progetti sull’aeroporto fiorentino. La pandemia e le sue conseguenze sull’economia impongono una revisione dei modelli di sviluppo nel senso dell’armonicità e della sostenibilità e dobbiamo tenere di conto che i segnali preoccupanti circa il calo dei passeggeri c’erano già ben prima del lockdown. È una tendenza che va invertita con decisione e con una visione d’insieme: meno passeggeri significa meno posti di lavoro diretti e dell’indotto, meno turisti e meno clienti per strutture ricettive e commercianti.
Dunque continuerò con fermezza nella posizione che ho sempre tenuto: potenziamento dell’Aeroporto Galilei, investimenti maggiori e più tempestivi, ruolo strategico centrale nel contesto regionale.
#LaTuaVoceInRegione