Aumentare il livello di conoscenza sull’autismo serve moltissimo, perché aiuta a superare stereotipi e pregiudizi e a favorire una piena inclusione sociale, educativa e lavorativa. Serve a sensibilizzare tutte e tutti noi e le istituzioni sui diritti delle persone autistiche e dei loro familiari, che non devono essere esposti a disuguaglianze e difficoltà, questa pandemia ce lo ha mostrato con ancora maggiore chiarezza.Per questo ho partecipato molto volentieri all’incontro che, in occasione di questa giornata, è stato organizzato a Certaldo dalla Conferenza Zonale per l’Educazione e l’Istruzione dell’Empolese Valdelsa, dove ho ricordato le azioni che, come Regione, stiamo mettendo in campo per una scuola pienamente inclusiva, di tutte e di tutti: dall’impegno portato avanti con i PEZ, i Progetti Educativi Zonali, sull’inclusione, agli interventi per il trasporto scolastico e l’assistenza educativa.