Sta per iniziare un anno scolastico anomalo, che deve fare i conti con le difficoltà delle misure anti-Covid. Lo abbiamo sempre detto: la priorità assoluta è che le scuole ripartano tutte e in sicurezza.Credo però che sulla scuola serva anche un piano chiaro e incisivo, di cui propongo alcuni punti su cui mi impegno per la prossima legislatura regionale, un sistema di interventi per una politica scolastica ed educativa che tenga conto di:
– SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA: interventi educativi ispirati ai principi di efficacia, efficienza e attenzione ai bisogni dei territori e delle famiglie. Attivazione di misure atte a ridurre le tariffe con il sistema di buoni servizio per consentire soprattutto alle donne di accedere all’occupazione in presenza di figli minori.
– EDILIZIA SCOLASTICA: interventi atti a dare vita ad un piano organico di investimenti, utilizzando anche Fondi Strutturali Europei per dotare tutte le scuole di edifici adeguati, sicuri e accoglienti, in linea con una didattica nuova ispirata alla centralità dell’alunno/a in formazione dalla prima infanzia fino alla formazione universitaria.
– SOSTEGNO ALLA DIDATTICA E ALLE FAMIGLIE: interventi nei confronti delle scuole e delle famiglie per combattere l’abbandono scolastico, lo svantaggio educativo e le disuguaglianze. Azioni rivolte a potenziare il sostegno agli alunni in difficoltà attraverso progetti mirati di supporto alla didattica, prevedere risorse ulteriori di sostegno economico alle famiglie per l’accesso alla didattica e la fornitura di sussidi informatici per consentire a tutti, qualora si ponesse la necessità, l’accesso anche all’educazione a distanza.
– FORMAZIONE SCUOLA-LAVORO: interventi per rafforzare e rendere davvero formativo il sistema della formazione scuola-lavoro con il potenziamento dei Poli Tecnico Professionali (PTP) e degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) che preparano i giovani in formazione all’esperienza del mondo del lavoro. Obiettivo: sviluppare il legame fra scuola, lavoro e occupazione dei giovani e creare una rete importante nei territori fra Istituti e aziende nella prospettiva di sviluppo delle aziende stesse e dell’occupazione nei territori