Le risorse serviranno ad acquistare strumentazioni e attrezzature da destinare ai LAFTA ( LAboratori Formativi Territoriali Aperti) per implementare e potenziare le loro dotazioni digitali. Con questo investimento puntiamo a dare risposte concrete a duenecessità del tessuto produttivo toscano: alzare il livello di digitalizzazione delle imprese, in modo che possano essere ancora più competitive nel mercato globale, e formare nuove competenze nel campo delle professionalità emergenti come, ad esempio, manager dell’etica digitale, ingegneri del 4.0 in versione lean, esperti di big data, robotica collaborativa e cybersecurity, IT integration manager, consulenti digitali. Si tratta di un processo virtuoso che offrirà opportunità di formazione e di lavoro altamente qualificato in un mondo segnato da innovazioni che si succedono sempre più velocemente. Le nuove strumentazioni di cui potranno avvalersi i LAFTA non solo consentiranno di affrontare la criticità rappresentata dal modesto livello di digitalizzazione di molte piccole e medie imprese toscane, ma si contraddistinguono per il carattere green in quanto consentiranno di dematerializzare la didattica. I progetti presentati sono sette, uno per ciascuna area tecnologica di riferimento delle Fondazioni ITS della Toscana (manutenzione industriale, sistema moda, efficienza energetica, sistema agroalimentare, tecnologie della vita, mobilità sostenibile, tecnologie innovative per i beni e le attività culturali).