Oggi ci siamo di nuovo riuniti in Prefettura a Firenze con la Viceministra allo Sviluppo Economico Alessandra Todde, rappresentanti della Città Metropolitana, il Sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi, i sindacati e collegati l’azienda e il Ministero del Lavoro.
Il tavolo è stato sospeso in attesa che GKN valuti la proposta della Viceministra Todde di 13 settimane di cassa integrazione come passaggio funzionale ad una reindustrializzazione dello stabilimento. È importante che oggi le istituzioni, a tutti i livelli, abbiano di nuovo fatto sentire forte e compatta la propria voce a difesa di 422 posti di lavoro, a cui si devono aggiungere quegli degli appalti, che non possono andare persi.
Si tratta del destino e del futuro di lavoratrici, lavoratori, famiglie che, insieme alle organizzazioni sindacali, non lasceremo sole.Voglio ringraziare la Viceministra Todde che oggi è tornata in presenza in Prefettura a Firenze confermando l’attenzione prestata a questa vicenda e voglio ringraziare il Ministro del Lavoro Andrea Orlando che ieri sera ha fatto visita allo stabilimento GKN di Campi Bisenzio avendo modo così di ascoltare direttamente la testimonianza di lavoratrici e lavoratori che non intendono, giustamente, arrendersi.
Così come non ci arrenderemo noi, e continueremo a chiedere che si mettano in atto tutti gli strumenti affinché vicende come questa non possano più ripetersi, in Toscana e nel nostro Paese. La vertenza GKN, attorno alla quale si è stretta la comunità di Campi Bisenzio, guidata dal sindaco Fossi, e tutta la nostra regione, ha una valenza nazionale. Lo abbiamo detto fin dal primo istante e lo continuiamo a ripetere oggi.