Enrico aveva dieci anni quel 12 agosto 1944 quando riuscì a sopravvivere, unico della famiglia, alla barbarie della strage che nazisti e fascisti consumarono a Sant’Anna di Stazzema. Una vita spesa per la Memoria, presidente dell’associazione Martiri di Sant’Anna di Stazzema, testimone instancabile. La vita e l’insegnamento di Enrico Pieri ci spronano ad un impegno ancora maggiore per la salvaguardia e la trasmissione della Memoria, in particolare rivolti alle giovani generazioni: un impegno a ricordare ciò che è stato, a non dimenticare il periodo più buio e vergognoso della storia affinché mai più possa ripetersi. Mancherà infinitamente a tutte e tutti noi.