Ho incontrato una delegazione di rappresentanti toscani e nazionali dell’ANPPIA – Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti. Nella delegazione anche il Presidente nazionale Spartaco Geppetti ed il Vicepresidente Marco Miccoli. Insieme ci siamo confrontati sulla necessità di impegnarci ancora di più nel promuovere i valori dell’antifascismo, a partire dalle giovani generazioni. Quest’anno saranno i 100 anni dalla Marcia su Roma, l’inizio degli anni più bui e vergognosi per il nostro Paese. Di fronte ad inaccettabili manifestazioni nostalgiche abbiamo il dovere di ricordare cosa fu il fascismo, fin dagli inizi: violenze, razzismo, negazione delle libertà. Perché non è vero che il fascismo ha fatto anche cose buone, nessuno può negare o riscrivere la storia. Per questo è necessario tenere viva la memoria, far conoscere la storia dell’antifascismo, delle donne e degli uomini che non restarono indifferenti, ma che si opposero per consegnarci un Paese libero e democratico, talvolta pagando anche con la propria vita questa scelta. È stato un onore per me ricevere la tessera dell’ANPPIA. Antifascisti ieri, oggi e domani.