Il mio 8 marzo si conclude, come ogni anno, a Capannoli, nel mio Comune. Proprio qui dove ho iniziato la mia attività politica, occupandomi proprio di Pari Opportunità come Consigliera Comunale delegata. Impossibile non pensarci stasera, salendo su quel palco del teatro comunale dove qualche anno fa intervenivo emozionata per la prima volta davanti ad un pubblico. Bello lo spettacolo “Tre donne scomode”, realizzato da Hystrio Teatro in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, per la regia di Alessandro Tognarelli. Importante la scelta di continuare a sostenere l’associazione Eunice, che opera sul territorio della Valdera e che proprio ieri ha inaugurato uno sportello donna qui da noi, a Santo Pietro Belvedere, grazie al Comune e a Farmavaldera. Perché quello che non deve terminare con l’8 marzo è l’impegno di tutte e tutti per una società più giusta e meno diseguale, una società che garantisca diritti e pari opportunità, libera dagli stereotipi e dalla violenza.