Questa mattina sono intervenuta all’inaugurazione dell’Anno Accademico della Scuola IMT Alti Studi Lucca . Prima di tutto ho voluto augurare buon lavoro al nuovo Rettore Professor Casini e ringraziare sinceramente il Professor De Nicola per la collaborazione su cui ho potuto contare in questi anni. Nel mio intervento ho ribadito che, come Regione Toscana , siamo impegnati nel garantire il diritto allo studio universitario a tutte e tutti, indipendentemente dalla situazione economica della famiglia di provenienza, come sancito della nostra Costituzione. Siamo convinti che l’università, come la scuola, sia leva di emancipazione sociale. Al concetto di merito, oggi molto in voga, preferiamo quello di uguaglianza e pari opportunità.
In questi anni abbiamo promosso la sinergia tra istituzioni universitarie ed enti di ricerca toscani, convinti che fare squadra sia fondamentale, anche per riuscire ad intercettare risorse a livello nazionale ed europeo e poi tradurle in opportunità di crescita e sviluppo per il nostro territorio regionale. Siamo convinti che la scienza e la ricerca siano fondamentali per accompagnare le grandi transizioni in atto e che queste debbano perseguire fini etici e avere come obiettivo il miglioramento della qualità della vita delle persone ed il contrasto delle disuguaglianze.
Infine, ho voluto ringraziare la Scuola IMT per aver unito, fin da subito, la sua voce a quella della CRUI nella richiesta di pace.
Seguiamo con grandissima apprensione l’attuale situazione internazionale e restiamo convinti che la strada sia quella del cessate il fuoco, del dialogo e della pace e sentiamo come un preciso dovere quello di educare le giovani ed i giovani ad essere costruttrici e costruttori di pace.