Primo giorno intensissimo di questo viaggio nei luoghi della Memoria in Italia, per conoscere la storia della barbarie nazifascista nel nostro Paese partendo dai luoghi. Prima tappa al campo di concentramento di Fossoli, costruito nel 1942 dal Regio Esercito per imprigionare i militari nemici, nel 1943 è trasformato dalla Repubblica Sociale Italiana in Campo di concentramento per ebrei, dal marzo 1944 diventa Campo poliziesco e di transito, utilizzato dalle SS come anticamera dei lager nazisti, fino a diventare campo degli internati civili, centro di raccolta per mano d’opera per la Germania, centro di raccolta profughi stranieri “indesiderabili”, e poi ospitare una comunità di ragazze e ragazzi che avevano perso tutto nella guerra.