Continua il nostro impegno ed il nostro tour nei territori toscani per far conoscere la rete regionale di servizi pubblici per l’Impiego gestiti da ARTI e le tante opportunità messe a disposizione, gratuitamente, di cittadine, cittadini e imprese.
Sono davvero varie e numerose le misure di cui si può usufruire per formarsi ed entrare nel mondo del lavoro, ma anche per riqualificarsi o aggiornare le proprie competenze.
Abbiamo illustrato tutto questo ieri pomeriggio a Pomarance, presentando in particolar modo il bando incentivi alle assunzioni che mira a promuovere contratti di lavoro a tempo indeterminato, il nuovo bando tirocini extracurriculari, con cui abbiamo aumentato il rimborso alla tirocinante o al tirocinante vincolando il contributo regionale a favore delle imprese all’assunzione successiva, ed infine le misure per favorire l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità.
Stamani poi siamo andati con il camper di Giovanisì al Pesenti di Cascina, per incontrare le studentesse e gli studenti delle classi 5° e raccontare loro quali sono i servizi che offrono i Centri per l’Impiego ed invitarli a prendere contatti per chiedere informazioni, e poter fare scelte post diploma davvero informate, consapevoli e libere da pregiudizi e stereotipi.
Decidere di investire sulla propria formazione post diploma, in qualunque modo lo si faccia, con un percorso universitario, un percorso ITS o un percorso formativo di altro tipo, significa non “perdere tempo” ritardando l’ingresso nel mondo del lavoro – come ho provato a spiegare stamani – ma continuare a formarsi come cittadine e cittadini ed acquisire competenze specifiche che consentiranno poi, una volta entrati nel modo nel lavoro, di avere condizioni lavorative migliori e più dignitose. Investire sulla formazione significa investire in occupazione di qualità, in lavoro buono: stabile, sicuro, tutelato, adeguatamente retribuito.