Qui come ogni anno, come è giusto che sia, orgogliosa del patrocinio che, ancora una volta, abbiamo concesso come Regione Toscana al Toscana Pride. In un tempo di attacchi quotidiani alla comunità LGBTQIA+, soprattutto contro le persone transgender e le famiglie arcobaleno, è fondamentale riempire le strade e le piazze per unirsi all’orgoglio di questa comunità, che rivendica diritti e uguaglianza. Le persone, i corpi, gli amori e le famiglie non si cancellano, come stanno provando a fare Trump, Orban e la destra mondiale, anche italiana. Si difendono e si tutelano, senza discriminazioni. Siamo qui per abbattere i muri, sono qui per ribadire che in Toscana non esistono persone e famiglie di serie A e di serie B.
Grazie di cuore a Lalique Chouette, portavoce del Toscana Pride, per lo splendido lavoro.