Ieri pomeriggio abbiamo presentato e dato avvio al progetto per alloggi di seconda accoglienza e primo pronto intervento in emergenza (h72) del Centro antiviolenza “L’Una per l’Altra” della Casa delle Donne di Viareggio, che dota i comuni della Versilia di strutture finora assenti in quell’area. Si tratta, il primo, di una struttura per la semi-autonomia delle donne che hanno subito violenza, le loro figlie e i loro figli, donne in fuoriuscita da Case Rifugio o da situazioni di violenza domestica, con l’obiettivo di recuperare autonomia. Il secondo invece è riservato alle donne del territorio ad alto rischio di vita che non possono far rientro a casa per motivi di sicurezza.

Questo progetto è stato finanziato tramite il Fondo nazionale per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità e con risorse, pari a 57 mila euro, della Regione Toscana. Il progetto è stato presentato dal Comune di Camaiore, capofila per la Conferenza dei Sindaci della Versilia, in partenariato con il Centro Antiviolenza della Casa delle Donne di Viareggio.È importante sostenere le donne nel loro percorso di fuoriuscita dalla violenza. Strutture come questa ci rendono orgogliosi, perché sono segno di un territorio che lotta e continuerà a lottare tenacemente contro la violenza sulle donne.Nel mio intervento ho voluto ribadire l’impegno della Regione sul contrasto alla violenza contro le donne e ricordato il lavoro del Tavolo congiunto tra Centri antiviolenza e assessorati regionali alle pari opportunità, alle politiche sociali, alla sicurezza e al diritto alla salute, insieme agli altri soggetti, che punta a rafforzare sia i percorsi di protezione delle donne sia quelli di piena riconquista della propria autonomia, lavorativa e abitativa.Vogliamo anche rafforzare anche il lavoro nelle scuole. Perché l’educazione alla parità, al rispetto della libertà e dell’autodeterminazione delle donne è fondamentale in questo percorso. Continueremo a lavorare affinché si arrivi a una piena consapevolezza, già tra le bambine e le ragazze, del pieno diritto alla propria libertà e autonomia, e allo stesso tempo si educhino al rispetto i bambini e i ragazzi.