Qualcuno ha vandalizzato la base del monumento che Cascina ha dedicato a Comasco Comaschi, antifascista che nel 1922 venne assassinato ad appena 26 anni. È un gesto che condanno con fermezza, perché abbiamo il dovere di rispettare e curare i luoghi della Memoria e della commemorazione di quanti pagarono con la vita la propria opposizione al fascismo. Un plauso all’Amministrazione del Sindaco Michelangelo Betti, il quale ha annunciato che già domani si interverrà per ripristinare la base del monumento.