Lei è Beatrice Covassi, la nuova Europarlamentare PD della circoscrizione Italia centrale che include la Toscana. Quando ho scelto di non accettare il seggio al Parlamento Europeo che si era liberato dopo le Politiche dello scorso 25 settembre, quel seggio è andato a lei.In questi mesi non ho mai avuto dubbi rispetto alla mia scelta. Quando mi sono candidata alle Europee nel 2019 l’ho fatto perché il Partito chiese a me come ad altri candidati e candidate con buon radicamento territoriale ed un chiaro profilo di sinistra di mettersi a disposizione. Quella era la stagione in cui la Lega di Matteo Salvini erano oltre il 30%. Era necessario il massimo sforzo. Da allora la situazione è cambiata.Tante cittadine e cittadini del collegio pisano, l’anno successivo, mi hanno confermata in Regione, lo hanno fatto con oltre 15.500 preferenze. E il presidente Eugenio Giani mi ha affidato deleghe importanti, ancora di più nella fase di crisi e difficoltà che stiamo attraversando. Fin da subito ho quindi reputato una questione di serietà quella di non saltare da un ruolo all’altro, ma di portare a termine il mio lavoro. E’ stata una scelta non banale ma non ho avuto dubbi. Ho rinunciato ad un ruolo che in molti considerano più prestigioso ma credo che sia più serio continuare il lavoro in Regione. Ieri mi ha fatto davvero tanto piacere incontrare Beatrice a Massa. Non solo perché così, finalmente anche di persona, le ho potuto fare i miei auguri di buon lavoro, ma soprattutto perché l’ho incontrata dopo che aveva trascorso una intera giornata nella Provincia di Massa Carrara, per ascoltare e confrontarsi con il territorio. Sono certa che la Toscana potrà contare sulla sua costante attenzione ed impegno.