Oggi ero a Prato in piazza con CGIL, CISL e UIL per ricordare la giovanissima Luana e tutte le lavoratrici e i lavoratori che sono morti, si sono infortunati o ammalati sul lavoro. Siamo qui, tutti insieme, per dire forte e chiaro che sul lavoro non si deve morire. È un dovere essere qui, dire basta, a ricordarci che i morti sul lavoro non sono numeri, ma esseri umani, vite spezzate, famiglie distrutte.
Nel pomeriggio, in Prefettura, ho poi incontrato il Ministro del Lavoro Andrea Orlando per fare il punto, insieme ai diversi livelli istituzionali, rispetto alle misure per la sicurezza sul lavoro.