“Questa mattina sono intervenuta in video-collegamento alla celebrazione dei 50 anni del Dipartimento per l’Educazione e la Didattica delle Gallerie degli Uffizi.
Purtroppo la pandemia in corso e le necessarie misure restrittive stanno privando studentesse e studenti dell’esperienza artistico-culturale dal vivo, in cui sono sempre stati guidati dalla straordinaria professionalità delle operatrici e degli operatori museali, che ho voluto ringraziare per il loro contributo importantissimo.
Ho voluto concentrare il mio intervento sul valore dell’educazione alla percezione dell’arte, in grado di mutare il nostro sguardo sul mondo, sull’insostituibilità dell’incontro con i capolavori dal vivo e sull’importanza dell’esperienza artistica come antidoto contro le disuguaglianze sociali e culturali.
Ho infine garantito la mia piena collaborazione istituzionale, anche nella direzione di individuare, per le prossime settimane e per i prossimi mesi, percorsi ed esperienze alternative, che coinvolgano anche le scuole toscane, così da evitare che questo periodo di necessarie restrizioni corrisponda a una sorta di “sospensione dall’arte e dalla cultura”, una perdita che non possiamo accettare né per le nostre studentesse e i nostri studenti, né per la nostra società nel suo complesso.
Nell’occasione, desidero anche rivolgere i miei migliori auguri di pronta guarigione al Direttore degli Uffizi Eike Schmidt, che è positivo al Coronavirus ma fortunatamente asintomatico e che ringrazio per il suo prezioso lavoro quotidiano e per l’idea degli “Uffizi diffusi”, pienamente coerente con quel principio di Toscana policentrica che vogliamo caratterizzi questa legislatura regionale.