Ieri sera abbiamo inaugurato il mio comitato elettorale in corso Italia 13 a Pisa. Grazie a tutte e tutti quelli che c’erano o che, a distanza, mi hanno fatto sentire la loro vicinanza.
Il calore delle persone che sono venute mi ha emozionata. Ho aperto questo comitato a Pisa per ribadire alla città alcuni impegni chiari che ho portato avanti con coerenza in questi anni in Regione e su cui intendo continuare ad impegnarmi: no alla base militare nel Parco, completamento della ripubblicizzazione dell’acqua, quadruplicamento ferroviario e linea veloce Pisa-Firenze, centralità dell’aeroporto di Pisa e connessione con alta velocità e rete ferroviaria regionale.
Questo oltre a garantire l’impegno per misure e temi su cui ho lavorato da assessora, come Nidi Gratis, i Libri Gratis, investimenti per diritto allo studio universitario, formazione professionale e politiche del lavoro, azioni per garantire reali pari opportunità contrastare discriminazioni e violenza di genere.
Quello di Pisa è il primo di una serie di point che intendo aprire nei territori della nostra provincia affinché possano rappresentare luoghi fisici di confronto e di incontro.
Ho scelto di mettere in ogni mio comitato una bandiera della pace e una della Palestina, perché non possiamo pensare alla Toscana dimenticandoci del mondo e del dovere di schierarsi contro guerre, ingiustizie e, come in questo caso, contro un genocidio. Il contesto internazionale in corso non ha ripercussioni solo sulla nostra economia, ma anche e soprattutto sulle nostre coscienze. Chi siamo destinati a essere se oggi non ci schieriamo per la pace e non diciamo a gran voce che deve essere fermato lo sterminio del popolo palestinese?