Il riconoscimento delle cittadine e dei cittadini che di fatto sono italiane e italiani, ma senza averne i diritti, pur vivendo, studiando o lavorando e pagando le tasse nel nostro Paese.
Di questo abbiamo parlato ieri sera al Circolo La Perla di Montecalvoli, a Santa Maria a Monte, e alcuni giorni fa a Perignano, nel comune di Casciana Terme Lari, insieme al Segretario generale provinciale Alessandro Gasparri e a Marco Comparini, della Segreteria Cgil di Pisa
Serve una svolta sul fronte dei diritti sociali e civili nel nostro Paese e per imprimerla è fondamentale la buona riuscita dei referendum dell’8 e 9 giugno. Non a caso la destra li boicotta, con La Russa che, vergognosamente, dichiara addirittura di volersi impegnare per il non voto. Hanno paura che il successo del SI smonti i paradigmi di precarizzazione su cui hanno sempre voluto plasmare il mondo del lavoro e la “paura” dei migranti su cui hanno costruito la loro fortuna elettorale. Sarebbe una sconfitta politica e culturale enorme per loro. Proprio per questo dobbiamo portare tantissime persone a votare e mobilitarci. Abbiamo un’occasione d’oro per costruire un Paese più civile e per fermare la deriva di questo Governo, votando 5 SI. Non sprechiamola!