211 anni di eccellenza.
Oggi, alla presenza del Ministro Patrizio Bianchi, è stato inaugurato il nuovo Anno Accademico della Scuola Normale Superiore di Pisa, una delle più prestigiose istituzioni accademiche al mondo. È un anno accademico assolutamente speciale, perché è l’anno della ripartenza post-pandemia. È fondamentale che l’eccellenza sia accompagnata dalla garanzia che tutte le più meritevoli e tutti i più meritevoli possano accedervi, indipendentemente dalle condizioni sociali, dalla provenienza geografica e da altri fattori che purtroppo, ancora oggi, costituiscono elementi di disuguaglianza nella sicurezza di un pieno diritto allo studio. Nella costruzione di una società più giusta e di maggiore uguaglianza il ruolo delle università e delle scuole di eccellenza è assolutamente determinante, per realizzare appieno ciò che dice la nostra bellissima Costituzione: “Rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”. A questo proposito, durante la cerimonia, la Professoressa Chiara Saraceno, sociologa di fama internazionale, ha portato un interessantissimo contributo sul tema della battaglia per una piena parità di genere e tutti i molteplici aspetti che essa porta con sé. Molto intensa anche la testimonianza della Professoressa Francesca Biagini, ex allieva della Scuola, oggi docente di matematica applicata e Vicepresident for internal affairs ad diversity all’Università di Monaco, nonché presidente del Bachelier Finance Society.
A tutto il corpo docente, al personale tecnico-amministrativo e in particolar modo alle allieve e agli allievi i migliori auguri di buon anno accademico.