Inaugurazione YouTopic Fest 2025 alla Cittadella della Pace di Rondine, insieme al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, un faro per il nostro Paese e non solo.

Un’occasione per ribadire, di fronte a guerre e crescenti tensioni, che la Pace non può più essere considerata una semplice aspirazione, ma la priorità politica, culturale ed educativa.

Rondine è un’eccellenza toscana e internazionale: un luogo dove giovani provenienti da Paesi in guerra scelgono di vivere insieme, di dialogare, di riconoscersi nell’altra e nell’altro. Un laboratorio di diplomazia dal basso, di leadership positiva, di superamento del conflitto attraverso la conoscenza e la relazione.

A prendere la parola, a nome delle studentesse e degli studenti di Rondine, è stata una giovane donna africana. Le sue compagne e i suoi compagni hanno voluto che fosse lei a portare anche la loro voce per ribadire che le guerre, le vite che si perdono, non valgono di più o di meno a seconda della parte del mondo in cui questo accade, per ricordare anche i conflitti di cui colpevolmente non sentiamo parlare. E a farlo hanno voluto fosse una donna, perché le guerre si combattono anche sul corpo di noi donne.

Oggi più che mai, serve una politica che non si limiti a condannare le guerre, ma che investa concretamente in strumenti educativi per prevenire i conflitti. Lo ha ricordato proprio oggi a Rondine il Presidente Sergio Mattarella, citando Maria Montessori: “Evitare i conflitti è compito della politica, costruire la pace è compito dell’educazione”.

Costruire la pace è una scelta. Una scelta che chi governa, a tutti i livelli, ha il dovere di rendere concreta, credibile e quotidiana. La Toscana continuerà a farlo, con determinazione, visione e responsabilità.

L’ho ribadito questo pomeriggio, con immenso orgoglio, intervenendo a nome della Giunta regionale al primo seminario di YouTopic Fest 2025 dove non solo ho ricordato il progetto biennale che con Rondine portiamo avanti ma anche il nuovo bando, che presto uscirà, con cui finanzieremo progetti di educazione alla pace per studentesse, studenti e docenti delle scuole toscana. La pace è una scelta. E noi ci impegnamo convintamente a costruirla.

Alessandra Nardini - Assessora Regione Toscana
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