Abbiamo approvato questa legge in Consiglio Regionale avendo come obiettivo quello di riconoscere il pieno valore economico e sociale delle prestazioni professionali acquisite dalla Regione e dagli enti del sistema regionale e anche delle prestazioni professionali rese in occasione di istanze presentate alla pubblica amministrazione da privati cittadini e imprese.
- Nelle procedure di acquisizione di servizi professionali dovrà essere assicurato ai professionisti un equo compenso in proporzione alla quantità, alla qualità, al contenuto e alle caratteristiche delle prestazioni richieste, come previsto dalla normativa nazionale, ovvero sulla base dei parametri prefissati con decreti ministeriali relativamente alle diverse professioni.
- Nel caso di professioni per le quali non siano stati approvati specifici parametri, il compenso è determinato con riferimento a prestazioni similari, anche se rese da categorie professionali diverse.
- La procedura dev’essere impostata in modo tale da evitare il ricorso a criteri di valutazione dell’offerta che possano risultare potenzialmente idonei a creare uno squilibrio fra prestazioni professionali rese e compensi.