Anche in Lunigiana abbiamo firmato un Protocollo tra la Società della Salute della Lunigiana e ARTI – Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego.
Lo abbiamo presentato insieme alla collega Assessora al Sociale Serena Spinelli.
Un passo concreto per rendere più efficaci le politiche di inclusione sociale e lavorativa in Toscana.
Il Protocollo dà vita al SIIL, il Servizio Integrato Inclusione Lavoro: un modello innovativo di presa in carico delle persone in condizione di fragilità economica o sociale. Si tratta di un sistema che mette davvero al centro la persona, costruendo intorno a lei una rete stabile e integrata composta da operatrici e operatori dei servizi sociali, sanitari e per l’impiego.
L’obiettivo è superare la frammentazione degli interventi, costruendo percorsi unificati e personalizzati, che accompagnino ciascuna persona in un vero e proprio progetto di autonomia. Un percorso che non si limita a fornire assistenza o sussidi, ma che punta a rafforzare competenze, restituire fiducia e creare opportunità concrete di reinserimento nel mondo del lavoro e nella vita sociale.
Con il SIIL vogliamo dare attuazione ai principi della presa in carico integrata, della co-progettazione e del lavoro di rete. È un tassello importante di quella Toscana che promuove coesione, pari opportunità e inclusione attiva, dando risposte concrete a chi più ne ha bisogno.
Il Protocollo siglato in Lunigiana arriva Dopo le intese con le SdS Valdinievole, Valli Estrusche e Valdarno, a cui presto se ne aggiungeranno altre.
Questa è la Toscana in cui crediamo: una Regione che non lascia nessuna e nessuno indietro, che costruisce reti tra istituzioni, terzo settore, pubblico e privato, imprese e comunità, che affronta la complessità con approcci concreti e coordinati. Grazie a chi, ogni giorno, lavora per rendere questi obiettivi realtà.