PASTASCIUTTA ANTIFASCISTAIl 25 luglio del ’43 la famiglia Cervi, per festeggiare la caduta del fascismo, offrì la pastasciutta alle cittadine e ai cittadini di Campegine. Ogni anno le “pastasciutte antifasciste” si moltiplicano e rappresentano bellissimi momenti di socialità nei quali ricordare ciò che è stato e festeggiare insieme la democrazia riconquistata. A Montopoli ci siamo portati avanti stasera, e non abbiamo aspettato il 25 luglio.
Grazie all’Anpi e al Circolo Arci Torre Giulia, che come sempre ospita momenti importanti e densi di significato. Io non ho dubbi: la pastasciutta antifascista è decisamente la più buona!