Come giunta regionale abbiamo approvato un protocollo d’intesa che sarà sottoposto a tutte le amministrazioni aderenti alla rete Re.A.Dy., la Rete italiana delle Regioni, Province Autonome ed Enti Locali impegnati per prevenire, contrastare e superare le discriminazioni.
L’Accordo intende continuare a fornire una spinta propulsiva alla collaborazione, al confronto e alla massima integrazione delle politiche di inclusione sociale per le persone LGBTQIA+ realizzate a livello locale.
Esso è finalizzato a promuovere e consolidare la rete RE.A.DY sul territorio toscano e contribuire alla diffusione di buone prassi su tutto il territorio toscano, mettendo in rete le pubbliche amministrazioni impegnate nella promozione dei diritti delle persone LGBTQIA+ e supportando nella realizzazione di attività rivolte alla promozione e al riconoscimento di tali diritti. Un ulteriore obiettivo è la realizzazione di azioni di sensibilizzazione su queste tematiche contribuendo a creare un clima sociale di rispetto e di confronto libero da pregiudizi e promuovere politiche che sappiano rispondere ai bisogni delle persone LGBTQIA+ contribuendo a migliorarne la qualità della vita.
Le azioni di informazione e sensibilizzazione saranno rivolte a tutta la popolazione al personale dipendente degli enti partecipanti, al personale impegnato in campo educativo, socio-assistenziale e sanitario, di polizia locale, delle direzioni territoriali del lavoro e in maniera specifica al mondo della scuola.
Credo che l’afermazione dei diritti di ogni persona sia la precondizione per costruire una cittadinanza compiuta e, per questo, sono felice che negli anni sia molto cresciuta l’adesione alla Rete, passando dalle 14 amministrazioni aderenti nel 2015 alle attuali 63
Per la realizzazione di queste finalità e azioni la delibera regionale prevede un finanziamento di 100.000 euro, parametrandolo in relazione alla popolazione che insiste nei diversi territori delle amministrazioni partner toscane aderenti alla Rete RE.A.DY alla data del 2 marzo 2021.
È incluso anche un contributo straordinario al Comune di Volterra pari a 2.750 euro per la realizzazione dell’Incontro annuale della Rete RE.A.DY.