Sulle borse di mobilità professionale, la Regione garantirà il rimborso pieno anche a chi è stato costretto a interrompere la propria esperienza all’estero a causa dell’emergenza Covid-19, per ragioni indipendenti dalla propria volontà.

Nessuno deve rimanere indietro e dobbiamo cercare di prevenire e mitigare i danni che la pandemia può provocare alla condizione occupazionale e formativa delle nostre cittadine e dei nostri cittadini. L’emergenza ha generato situazioni eccezionali, alle quali dobbiamo saper reagire con misure specifiche e flessibili.

Per il rimborso basterà aver svolto almeno il 70 per cento della durata del progetto. L’intervento interessa i contratti di tirocinio, i contratti di lavoro- apprendistato (della durata iniziale di tre mesi) e i corsi di formazione per i contratti di lavoro, apprendistato e tirocinio della durata iniziale di tre mesi. In tutti e tre i casi il rimborso sarà integrale: 750 euro per ogni mese per i tirocini, 500 per il lavoro-apprendistato . Per il corso di formazione le spese saranno coperto se sono state fatte almeno 21 ore di lezione

Questo tipo di borse, sostenute da fondi europei, hanno l’obiettivo di migliorare l’occupazione di cittadine e cittadini attraverso la specializzazione e l’accrescimento delle competenze linguistiche e professionali per rispondere in modo più efficace ai fabbisogni del mercato del lavoro che si sta innovando ed internazionalizzando sempre più.

Alessandra Nardini - Assessora Regione Toscana
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.