Sono passati 19 anni dal primo Treno della Memoria partito da Firenze. Da allora, l’iniziativa a permesso a migliaia di studentesse, di studenti e di insegnanti della Toscana di vivere un’esperienza didattica potentissima nei luoghi dell’orrore, potendo anche contare sulla testimonianza diretta dei sopravvissuti. Quest’anno, a causa della pandemia, non è stato possibile organizzare il viaggio, ma abbiamo voluto comunque offrire alle scuole un’occasione di conoscenza e un fondamentale esercizio di Memoria su quell’abisso raggiunto dall’umanità. Lo abbiamo fatto organizzando un evento virtuale in diretta per le scuole, e ringrazio Ugo Caffaz, con me in apertura sul palco del Teatro della Compagnia, per quanto ha saputo animare questa edizione particolare, così come, in questi anni, le diverse altre del Treno della Memoria. Oltre a musiche ebree che si fondono ad arie zigane, in ricordo di due popoli che i nazisti volevano sterminare, e al saluto di Enrico Pieri, sopravvissuto alla strage di Sant’Anna, arricchiscono la mattinata numerose storie e testimonianze di chi ha vissuto quella tragedia e dei sopravvissuti.
Qui è possibile consultare il programma completo: http://bit.ly/3cdM2aD