Rieccolo. Sempre il solito. Ma non dobbiamo assuefarci a tutto questo.
Non deve essere minimizzato che il vicesegretario di un partito, che è pure un europarlamentare, dica che a scuola si dovrebbe insegnare che quelli della X MAS sono stati degli eroi.
Parliamo di un corpo militare che, dopo l’Armistizio, si macchiò di alcuni dei crimini più atroci compiuti per conto dei nazifascisti contro i civili e contro i partigiani. Rappresaglie, saccheggi, omicidi.
Questa è Storia ed è la Storia che va insegnata a scuola, non la propaganda revisionista dei nostalgici del fascismo.
A scuola si insegna che gli eroi sono quelli che ci hanno liberato dal nazifascismo, non quelli che del nazifascismo erano complici.
A scuola si insegna la Costituzione democratica e antifascista, grazia a cui Vannacci può esprimere liberamente le sue aberranti opinioni e grazie a cui è stato democraticamente eletto in Europa.
Così deve continuare a essere, perché sono i regimi totalitari a sostituire la Storia con la propaganda nella formazione delle giovani generazioni.
Altro che giuramento di Pontida: andrebbe insegnato il giuramento di Mauthausen, l’inno alla libertà e alla solidarietà internazionale che fu approvato quando, nel ’45, fu rimpatriato il primo contingente di deportati.
C’è chi dice “È ridicolo. Non commentatelo, non dategli ancora più spazio”.
Penso invece che serva continuare a ripetere con forza che non è normale, che chi dice cose in contrasto con la Costituzione dovrebbe dimettersi all’istante dalle cariche pubbliche. Come il Parlamento Europeo, da cui Vannacci è lautamente pagato, nato dal sogno federalista di antifascisti confinati.
Vannacci non può dire queste cose e sedere nelle istituzioni.
Vannacci è una vergogna per l’Italia.