Oggi su La Nazione c’è una mia intervista sulle manifestazioni di ieri per la Palestina e la ricandidatura in Consiglio Regionale.
Grazie a Gabriele Masiero e alla redazione per lo spazio..
*Ieri l’Italia si è fermata per le manifestazioni pro Pal: Anche lei era in Piazza? Dove?*
Ho partecipato a moltissime manifestazioni per la Palestina in queste settimane, da San Giuliano Terme a Cascina, da Pontedera a Livorno, fino a Firenze e Pisa. Credo che sia fondamentale tenere alta l’attenzione sul genocidio perpetrato dal governo Netanyahu e sull’occupazione delle terre per impedire la nascita di uno stato palestinese. Netanyahu va fermato e la comunità internazionale non dà risposte all’altezza di questa tragedia. Molti Paesi stanno riconoscendo lo Stato di Palestina, da ultimi Regno Unito, Portogallo, Canada e Australia. Il Governo italiano invece tace e Meloni prova a distrarci farneticando di clima violento contro la destra.
*A Pisa ci sono state anche tensioni tra studenti e un professore e qualcuno ha evocato un clima di tensione politica. Lei che ne pensa?*
Condanno ogni forma di violenza. L’ho detto subito all’indomani di quell’episodio e pur non condividendo le idee espresse dal Professor Casella sulla questione israelo-palestinese. Le nostre università sono e devono essere liberi spazi di dialogo e confronto.
Trovo però ipocrite le condanne di circostanza di una destra che assurge a idolo un fomentatore di odio come Kirk o che, come nel caso di Ziello, difende le manganellate contro chi protesta.
*Domenica a Pontedera Stefano Bonaccini ha chiesto scusa ai militanti di quel territorio per la vicenda della composizione della lista. Lei che messaggio intende inviare alla comunità dem pontederese e della Valdera?*
Su questa vicenda è circolato molto fango contro di me. Sono disponibile a lasciarmelo alle spalle, perché la mia priorità è far vincere il PD e il presidente Giani e continuare a rappresentare in Regione il nostro territorio, dico nostro dato che sono nata e vivo in Valdera. Tra l’altro ho lavorato a molti obiettivi per Pontedera, dai 3 milioni per il nuovo polo scolastico Dino Carlesi alle 135 famiglie che hanno goduto della misura Nidi Gratis che abbiamo introdotto e le 404 che hanno goduto di Libri Gratis, fino ai 6.9 milioni per il nuovo Centro per l’impiego di Pontedera, per fare degli esempi.
Spero che anche i dirigenti locali del partito pontederese dimostrino questo stesso spirito. Io sono quella di sempre, quella con cui hanno sempre collaborato proficuamente in questi anni.