Il mio 25 Aprile è iniziato a San Giuliano Terme, Medaglia d’Argento al Merito Civile. Prima al Sacrario della Romagna, sopra Molina di Quosa, dove l’11 agosto del 1944 furono 69 le vittime del terribile eccidio perpetrato dai soldati tedeschi della 16a SS-Panzergrenadier-Division Reichsführer SS con l’aiuto dei fascisti; poi in corteo a Pontasserchio, al Parco della Rimembranza, accompagnati dalla Filarmonica Sangiulianese e dall’ANPI. Quanta speranza nell’ascoltare le ragazze e ragazzi che hanno portato avanti il Progetto Memoria, è bello sapere che le giovani generazioni nelle nostre scuole studiano, approfondiscono, non dimenticano. Verso di loro abbiamo un dovere, a partire dalle istituzioni, e per questo ringrazio l’Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme: rafforzare gli anticorpi contro ogni forma di rigurgito nazifascista, e la Memoria è il vaccino più potente che abbiamo. Oggi è la nostra Festa più bella, la Festa della Liberazione. Oggi è il giorno in cui dire grazie alle donne e agli uomini che hanno lottato per consegnarci un Paese libero e democratico, per consentirci di vivere in pace.In questo momento pronunciare la parola PACE è ancora più necessario. Riempiamo, finalmente in presenza, le nostre piazze, cantiamo a squarciagola emozionati Bella Ciao, onoriamo la memoria delle partigiane e dei partigiani, commuoviamoci ricordando le tante vittime del nazifascismo ma anche quelle di tutte le guerre che continuano ad insanguinare il mondo e che sono inaccettabili, a partire da quella in Ucraina scatenata da Putin. Chiediamo la pace. Facciamolo tutte e tutti insieme, senza dividerci. Viva il 25 Aprile, viva la Resistenza, viva la Toscana antifascista!
25 APRILE – LIBERTÀ, DEMOCRAZIA, PACE.
